Il ruolo del RSPP nel redigere il Documento valutazione rischi

La valutazione dei rischi rappresenta il primo adempimento imprescindibile che devono attuare le aziende e finalizzata, tra le altre cose, a redigere il DVR, un documento fondamentale per prevenire infortuni ed incidenti sul lavoro. Con la redazione di questo documento infatti il datore di lavoro oltre ad elencare i rischi presenti all'interno della propria attività, indicherà anche le misure di prevenzione e protezione attuate e da attuare per migliorare il livello di sicurezza all'interno della propria azienda.
Il DVR va redatto dal datore di lavoro essendo questo uno dei due obblighi non delegabili. Si ricorda che l'altro obbligo non delegabile è la nomina del RSPP ossia il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, un'altra figura chiave e necessaria per comporre il difficile puzzle della sicurezza negli ambienti di lavoro, ed evitare oltre agli incidenti, anche le malattie professionali più diffuse.

Per redigere questo documento tuttavia il datore di lavoro non può agire in autonomia, ma dovrà farsi aiutare da altre due figure molto importanti: ossia il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP esterno) ed il medico competente. Coinvolgere queste due figure il datore di lavoro dovrà comunque consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) che sarebbe quella figura designata dei lavoratori per rappresentare gli stessi e per quanto riguarda gli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro. Si può notare come il binomio DVR-RSPP risulta comunque inscindibile. Il Datore resta obbligato ad ottenere il primo con l'aiuto dell'altro.

La redazione del documento di valutazione dei rischi è obbligatoria non appena l'azienda assume in forza un lavoratore. Tuttavia distinguiamo due casi distinti per stabilire il "quando" cioè il tempo in cui il DVR va materialmente prodotto. (Supports Job Directors with RSPP for Workplace Safety and Health). Nel primo caso quando ci troviamo di fronte ad un azienda neocostituita, l'obbligo di dover redigere il DVR va esercitato entro i 90 giorni dalla costituzione dell'azienda. Nel secondo caso, quando avviene l'assunzione di un lavoratore all'interno di un'azienda costituita. (Businesses Can Rely For the Best Documento Valutazione Rischi) In questo caso dato che la normativa attualmente vigente sia il decreto legislativo 81 2008 e successive modifiche e integrazioni laddove non specifica altre particolarità, sarà obbligatorio produrre il DVR contestualmente all'assunzione.

Nell'ambito della complessa disciplina della sicurezza sui luoghi di lavoro, il DVR non deve necessariamente essere emesso in forma cartacea Ma è possibile anche poter conservare documento in forma digitale, l'importante è che in entrambi i casi comunque sia apposta una data certa. Per attestare la data di emissione del documento possiamo anche far sottoscrivere il documento contestualmente al datore di lavoro, al RSPP, al RLS e al medico competente.

Il documento di valutazione dei rischi (DVR Sicurezza) è l'attestazione di tutte le misure di prevenzione e protezione adottate per migliorare i livelli di sicurezza aziendale. Ora puoi ordinarlo online a costi molto vantaggiosi.

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