domenica 30 dicembre 2018

Business, come redigere il Documento di Valutazione dei Rischi

La complessa materia dell'igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro in Italia viene organizzata e regolamentata dal D.Lgs n°81/2008 detto anche (Testo Unico Sicurezza del Lavoro), il cui obiettivo primario è quello di ridurre gli infortuni, e tra le diverse cose contempla una serie di figure tecniche e professionali con compiti e responsabilità differenti, ma accomunate dal medesimo obiettivo: mettere in sicurezza gli ambienti deputati allo svolgimento di mansioni lavorative per ridurre gli incidenti.

Tra le figure previste dal D.Lgs.81/2008 ricorre per importanza e merito il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione aziendale (RSPP), una figura necessaria quanto fondamentale per disegnare inseme ad altre figure preposte (responsabile della sicurezza, datore di lavoro, coordinatore della sicurezza nei cantieri) l'impianto alla base della prevenzione. Tra i compiti più importanti del RSPP vi è il DVR, ossia il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Un documento fondamentale che va prodotto dal datore di lavoro entro 30 giorni dall'avvio dei lavori stessi, o della nuova unità produttiva.

Appare superfluo ribadire ancora come la valutazione dei rischi in azienda o nei cantieri civili assume un valore molto importante, addirittura cruciale per una qualunque azienda che intende migliorare i livelli qualitativi e della produzione dal punto di vista della salute e della sicurezza sul lavoro. A tal proposito la letteratura ormai abbonda di casi e di studi circa i benefici anche economici e produttivi che si ottengono mettendo in sicurezza gli ambienti di lavoro. Una qualunque unità produttiva dotata di mezzi e strumenti idonei alla prevenzione in grado di ridurre drasticamente l'incidenza degli infortuni e degli incidenti, aumenta la qualità e l'efficienza produttiva. Uno di questi strumenti idonei è il Dvr Sicurezza, detto così data la materia di competenza.

Anzitutto va chiarito che il D.Lgs.81/2008 disciplina il documento valutazione rischi (appunto D.V.R.) quale strumento necessario per fare la mappatura dei rischi presenti in azienda. E' un documento obbligatorio per tutte le aziende che abbiano almeno 1 dipendente. E' un documento che va compilato dal datore di lavoro, che ne è anche responsabile, con l'aiuto del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e del medico aziendale dove previsto. Questo qello che viene stabilito dalla legislazione vigente in materia.

Come detto quindi è il dvr datore di lavoro l'unico responsabile della corretta compilazione del documento valutazione rischi presenti e potenziali, a meno di competenza particolari e specifiche è consigliabile affidare l'incarico ad un consulente esterno in grado di affiancare il datore di lavoro nei compiti più difficili e tecnici. Non è semplice valutare quali sono i rischi potenziali all'interno di una qualunque unità produttiva aziendale. Spesso i rischi sono nascosti, appunto solo potenziali, ma non evidenti. E' necessario un occhio attento e competente per riuscire ad individuare correttamente le giuste contromisure.

Al fine di ridurre il carico di adempimenti in capo al datore di lavoro, il legislatore ha individuato per le aziende più piccole il modello dvr semplificato da compilare secondo alcune procedure standardizzate e già impostate dall'organo di competenza. E' un documento più snello e con modalità di elaborazione più semplice e semplificata. Possono accedrvi tutte le imprese con non oltre 50 dipendenti.

Il documento di valutazione dei rischi (DVR Sicurezza) è l’attestazione di tutte le misure di prevenzione e protezione adottate per migliorare i livelli di sicurezza aziendale. Ora puoi ordinarlo online a costi molto vantaggiosi.

Documenti in lungua inglese:
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